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Cambiamenti chiave e punti di revisione della sesta edizione delle norme IATF 16949

La sesta edizione delle norme IATF 16949 è stata pubblicata il 31 marzo 2024.

La nuova sesta edizione delle norme introduce aggiornamenti significativi al nuovo processo di audit e certificazione, che sarà pienamente applicabile dal 1° gennaio 2025.

I principali cambiamenti della sesta edizione delle norme

1. ridefinizione di sito di produzione esteso (SGA): la definizione di sito di produzione esteso è stata aggiornata: un sito SGA deve ora trovarsi entro 16 km e 60 minuti di auto dal sito principale. Gli SGA che non soddisfano questi criteri saranno trattati come siti di produzione e dovranno essere certificati a partire dalla fase 1.

2. intervalli di audit periodico: in base alle nuove regole, le visite di audit periodico sono limitate a due volte in un ciclo di audit triennale. I precedenti intervalli di sei o nove mesi non sono più consentiti, pertanto i clienti dovranno passare a un contratto di 12 mesi. Se, a partire dal 1° gennaio 2025, il cliente ha stipulato un contratto con l’organismo di certificazione per un intervallo di audit periodico ogni 6 o 9 mesi, l’intervallo di audit periodico ogni 6 o 9 mesi rimarrà valido fino al prossimo audit di rinnovo.

3. durata dell’audit: la durata dell’audit comprende ora un tempo aggiuntivo per attività quali la verifica delle non conformità, la traduzione e l’indagine sui cambiamenti significativi. Sono richiesti almeno 1,5 giorni per le visite regolari ai principali siti produttivi e almeno il 30% del tempo di audit (in precedenza 1/3 del tempo di audit) è dedicato ai processi produttivi del cliente.

4. gestione delle non conformità: è stato stabilito un calendario più rigoroso per la gestione delle non conformità. Le non conformità maggiori devono essere sottoposte ad azione correttiva entro 15 giorni e l’azione correttiva sistemica deve essere completata entro 60 giorni. Le non conformità minori devono presentare un’azione correttiva sistemica entro 60 giorni. Il mancato rispetto di queste scadenze invaliderà la visita più recente e la certificazione sarà ritirata.

5. audit a distanza: gli audit a distanza sono consentiti solo a determinate condizioni e per siti remoti indipendenti. Indipendentemente dal contesto lavorativo remoto, gli audit in loco continueranno a essere obbligatori per i principali siti produttivi.

6. impatto sulle registrazioni a livello aziendale: le nuove regole standardizzano la percentuale di riduzione del numero di giorni di audit per le registrazioni a livello aziendale a un tasso forfettario del 15%, eliminando la riduzione precedentemente specificata del numero di giorni di calcolo.

Dilip Kumar, esperto IATF di LRQA, sottolinea l’importanza delle modifiche: “La sesta edizione delle regole riflette l’impegno della IATF a garantire coerenza e solidità negli audit. Ridefinendo gli intervalli di audit, la durata degli audit e la gestione delle non conformità, le nuove regole aumenteranno la coerenza nell’intero processo di certificazione.”