L’ex presidente Trump ha dichiarato che il Paese ha un grosso problema valutario, il dollaro è forte rispetto allo yen e lo yuan è debole.

Dall’intervista di Bloomberg, il dollaro è sceso bruscamente contro lo yen e lo yuan. Il minimo è stato 156,10 yen. Le posizioni lunghe sul dollaro e sullo yen sono state rapidamente liquidate, poiché molti si aspettavano che il dollaro si sarebbe rafforzato se Trump fosse diventato presidente, in quanto avrebbe aumentato le tariffe e tagliato le tasse.

Ci sono dubbi sui mezzi con cui indurrà un dollaro più debole. Inoltre, non è ancora deciso che Trump sarà il prossimo presidente degli Stati Uniti. Tuttavia, è probabile che il mercato continui a ipotizzare che Trump sarà il prossimo presidente. La politica della BCE è rimasta invariata. Anche la conferenza stampa del governatore Lagarde non è stata niente di speciale.

Il Ministro del Digitale Kono ha chiesto alla BoJ di alzare i tassi di interesse, il che, unito ai commenti di Trump, ha spinto lo yen verso l’alto, ma il Ministro delle Finanze Suzuki ha detto che l’indipendenza della BoJ dovrebbe essere rispettata, e il Ministro del Digitale Kono ha anche detto che non sta chiedendo direttamente alla BoJ di alzare i tassi ora, il che ha portato a una correzione del movimento di venerdì in direzione di uno yen più forte. Il massimo di USD/JPY è stato a 157,86 yen. Tuttavia, le preoccupazioni per la debolezza dello yen rimangono elevate, in quanto il ministro delle Finanze Suzuki ha dichiarato di voler esprimere le sue preoccupazioni per la debolezza dello yen al G20.

In questo contesto, sarà interessante la riunione politica della BoJ alla fine del mese. Con il taglio dei tassi d’interesse statunitensi di settembre finalmente in vista, il mercato sarebbe soddisfatto se un rialzo dei tassi dello yen e un taglio dei tassi statunitensi iniziassero contemporaneamente. Questo perché i tassi d’interesse statunitensi sono scesi di recente, i tassi d’interesse giapponesi potrebbero anch’essi salire e Trump, che probabilmente diventerà il prossimo presidente, ha una politica di indebolimento del dollaro.

Il mercato sta accumulando posizioni lunghe sul dollaro/yen e se i titoli tecnologici statunitensi scenderanno ulteriormente, è probabile che il dollaro/yen sia pesantemente influenzato.