Secondo quanto riportato dai media il 29 maggio 2024, il gruppo cinese SAIC Motor Group ha annunciato l’intenzione di avviare la produzione di massa di batterie interamente allo stato solido per i BEV nel 2026.

La densità energetica delle batterie allo stato solido sarà superiore a 400 Wh/kg, il doppio rispetto alle batterie agli ioni di litio convenzionali, e la filiale del gruppo, il produttore di BEV di lusso Ji Ji Automotive Technology, utilizzerà le batterie allo stato solido in un veicolo che sarà lanciato nel 2027. Il 12 maggio, anche Guangzhou Automobile Group ha annunciato che le sue batterie allo stato solido, sviluppate in modo indipendente, saranno utilizzate in veicoli nel 2026 e che la sua controllata Guangqi Dustan New Energy Vehicle (AION) le utilizzerà nei suoi veicoli a marchio Hyper.

D’altra parte, Toyota, che detiene il maggior numero di brevetti per le batterie allo stato solido, prevede di lanciare BEV con batterie allo stato solido non prima del 2027, ed è stata superata dalle case automobilistiche cinesi in termini di tempi di produzione di massa.
Tuttavia, come spesso si dice per le attuali batterie agli ioni di litio, la situazione attuale delle batterie allo stato solido è che anche se esiste una ricetta (tecnologia), non è possibile avviare la produzione di massa. L’opinione generale è che senza tecnologia di produzione e know-how, la produzione di massa (nel vero senso del termine) è piuttosto difficile.

Tale tecnologia di produzione e know-how è stata di dominio esclusivo dei produttori di batterie, ma ora viene tentata dai produttori di veicoli completi sotto forma di produzione interna o di joint venture. A parte le batterie esistenti, si dice che le batterie allo stato solido si trovino in un territorio inesplorato e che nemmeno i produttori di batterie tradizionali siano ancora in grado di “garantire” una produzione di massa. Tuttavia, alcuni si chiedono se sia davvero possibile.

Anche se si riuscisse a produrre in massa, ci vorrà del tempo per garantire una qualità e un’affidabilità stabili, quindi le batterie allo stato solido potrebbero rappresentare una vera e propria sfida. Dobbiamo tenere d’occhio il successo o il fallimento della produzione di massa di batterie allo stato solido entro il 2026, che è l’obiettivo fissato dalle case automobilistiche cinesi.