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Il mercato si è gradualmente calmato dopo che il Nikkei 225 è sceso di 4451 JPY, il più grande calo della storia
Mercato a rischio dopo il rialzo dei tassi della riunione della BOJ e i bassi dati sull’occupazione USA
Si è diffuso un ampio mercato di risk-off in quanto la Fed è stata percepita come dietro la curva contro la recessione. La media azionaria giapponese Nikkei è scesa di -4451 JPY, più del lunedì nero. Le ore asiatiche sono state vertiginose, con i titoli risk-off che andavano avanti e indietro. Dietro a questo movimento, due errori politici avrebbero causato il brusco movimento del mercato: il rifiuto della Fed di iniziare a tagliare i tassi d’interesse nonostante la recessione e l’improvviso accanimento della Banca del Giappone, che ha colto il mercato di sorpresa. L’attenzione sarà rivolta ai mercati esteri, in particolare alle azioni statunitensi. Se le azioni statunitensi scenderanno, il Nikkei farà male, mentre se le azioni statunitensi saliranno, il Nikkei toccherà il fondo. Dipende dalle azioni statunitensi.
La coppia USD/JPY ha registrato un graduale calo della volatilità e ha trovato un punto d’appoggio: la coppia si è mossa fino a circa 149,40 yen, ma non è riuscita a superare i 150 yen a causa della forte pressione di vendita. Sembrava che dovesse ripiegare e scendere ulteriormente sotto il livello dei 146 yen, ma non ci sono stati giocatori che hanno dovuto battere e vendere più in basso, e non ha nemmeno corso più in basso. Non è facile raggiungere il livello di ¥150, ma l’area di vendita potrebbe essere vicina. Il prossimo sviluppo da considerare sarà la riunione di Jackson Hole del 22-24 agosto. È probabile che gli Stati Uniti entrino in una fase di tagli dei tassi di interesse, prima della quale la speculazione sul dollaro potrebbe accelerare.
In Giappone, il primo ministro Kishida ha annunciato che non si candiderà più alla presidenza dell’LDP e la campagna elettorale è iniziata, ma c’è ancora tempo perché le urne si apriranno tra il 20 e il 29 settembre. Chi sarà il nuovo Primo Ministro e quali saranno le sue politiche, nonché le mutevoli dinamiche all’interno dell’LDP avranno un impatto sulla politica monetaria del Giappone, per cui è importante prestare attenzione.