Nel periodo gennaio-febbraio 2023, le vendite di veicoli cinesi (su base industriale) sono diminuite del 15,2% rispetto all’anno precedente, raggiungendo i 3,625 milioni di unità. Ciò è probabilmente dovuto a una reazione alla fine del dimezzamento dell’imposta sull’acquisto di autovetture (riduzione dell’aliquota fiscale dal 10% al 5%) attuato nel periodo giugno-dicembre dell’anno precedente, indicando che la ripresa economica successiva alla rimozione della politica “Zero Corona” non è ancora robusta.

In questo contesto, le vendite di autovetture con sconti sono state notevoli dall’inizio di marzo, per un totale di oltre 40 marchi. Geely Automobile offre sconti fino a 30.000 RMB/veicolo fino alla fine di marzo. Beijing Hyundai offre tagli di prezzo fino a 55.000 RMB/unità agli utenti che acquistano otto modelli idonei entro la fine di marzo. Alcuni concessionari stanno anche conducendo campagne promozionali piuttosto audaci: un concessionario FAW Toyota ha offerto una Vios in omaggio agli acquirenti della bZ4X e un concessionario Guangqi Honda ha offerto una Fit in omaggio agli acquirenti della Breeze PHEV, creando un certo fermento.

Alcuni analisti ritengono che questa serie di tagli ai prezzi faccia parte di una strategia volta a riconquistare quote di mercato per i veicoli a benzina, ora che la politica di sovvenzioni ai NEV è terminata.