Il 10 luglio 2023 l’Organizzazione del Trattato Nord Atlantico (NATO) ha annunciato che il presidente turco Erdoğan ha dato la sua approvazione all’adesione della Svezia alla NATO. Secondo quanto riferito, il Presidente Erdoğan, che si era opposto con forza all’adesione della Svezia, ha ammorbidito la sua posizione sulla questione, utilizzando il suo desiderio di aderire all’UE, a lungo coltivato, come merce di scambio.

È improbabile che l’UE, scossa dalla crisi dei migranti, permetta così facilmente l’adesione della Turchia, che è anche un baluardo per i rifugiati che cercano di raggiungere l’Europa, ma poiché gli ultimi anni sono stati una serie di eventi “impensabili”, forse potrebbe accadere.

L’adesione della Turchia all’UE, a cui ha rinunciato per metà, aumenterebbe la presenza del Paese nell’industria automobilistica, se dovesse avvenire. La Turchia esporta circa la metà della sua produzione di auto nell’UE ed è il terzo importatore di auto nell’UE nel 2022, dopo la Cina (n. 1) e il Regno Unito (n. 2). A differenza del Regno Unito, che sta lottando nei negoziati commerciali con l’UE a causa della Brexit, non sarebbe sorprendente se la Turchia diventasse una “superpotenza automobilistica europea”, superando il Regno Unito.