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Salone di Shanghai, l’offensiva giapponese sui veicoli elettrici è un ostacolo per la cinese BYD
Il Salone Internazionale dell’Auto di Shanghai, la più grande esposizione automobilistica del mondo, si è aperto a Shanghai, in Cina. I colossi automobilistici giapponesi hanno presentato per la prima volta i loro nuovi veicoli elettrici (EV) per illustrare il loro roll-out nel più grande mercato EV del mondo. Nel frattempo, la cinese BYD, uno dei principali produttori di veicoli elettrici, si sta affrettando a consolidare la propria posizione sul mercato con una gamma di prodotti a basso prezzo e di fascia alta.
La Cina è all’avanguardia nello sviluppo dei veicoli elettrici e stiamo procedendo con la localizzazione dello sviluppo dei veicoli elettrici. Il Salone Internazionale dell’Auto di Shanghai (Shanghai Motor Show), inaugurato il 18 giugno, si è tenuto a Shanghai, in Cina. Hiroki Nakajima, Vicepresidente esecutivo di Toyota Motor Corporation, intervenuto alla conferenza stampa di apertura del salone, ha sottolineato il passaggio ai veicoli elettrici nel mercato cinese.
Lo Sports Crossover Concept, destinato alla generazione Z, sarà sviluppato in joint venture con BYD, uno dei principali produttori di veicoli elettrici in Cina, e altre aziende. Il Flex Space Concept, un SUV (veicolo sportivo multiuso) adatto alle famiglie, sarà sviluppato in collaborazione con Guangqi Toyota Motor e altre società, tra cui una joint venture con Guangzhou Automobile Group.
Il lancio di entrambi i modelli sul mercato cinese è previsto per il 2024, a dimostrazione dell’impegno dell’azienda ad espandere i nuovi modelli sul mercato cinese per raggiungere l’obiettivo di vendita globale di 1,5 milioni di unità di veicoli elettrici entro il 2014.
I veicoli elettrici giapponesi tornano in auge
Il Salone dell’Auto di Shanghai, tenutosi in Cina, il più grande mercato EV del mondo, è stato un “one-EV show”, con tutte le principali case automobilistiche giapponesi e straniere che hanno presentato i loro EV. Le case automobilistiche giapponesi, che erano state vistosamente ritardatarie, erano chiaramente determinate a tornare in auge.
Honda è una delle aziende che si sta affrettando a passare ai veicoli elettrici e ha presentato tre modelli con il marchio e:N, un marchio dedicato ai veicoli elettrici il cui lancio è previsto per il 2012. Uno di questi modelli, il SUV Jyo, sarà dotato del più recente sistema di supporto alla sicurezza di guida e di tecnologia connessa con intelligenza artificiale (AI) per “creare uno spazio in cui si possa percepire l’intelligenza in tutto l’abitacolo”, secondo l’azienda. L’azienda ha inoltre annunciato il lancio di una vettura sportiva di tipo EV a partire dai 25 anni.
L’azienda ha annunciato che tutte le nuove auto che verranno lanciate sul mercato cinese entro 35 anni saranno EV. In precedenza, l’azienda aveva fissato l’obiettivo che tutte le nuove auto sul mercato globale fossero veicoli elettrici o a celle a combustibile entro 40 anni, ma in Cina questo obiettivo sarà anticipato di cinque anni. Shinji Aoyama, vicepresidente, ha dichiarato durante la conferenza stampa: “Utilizzeremo le conoscenze acquisite in Cina per accelerare l’elettrificazione a livello globale”.
Nissan ha anche presentato l’Arizon, un veicolo elettrico di tipo SUV. È dotato di un assistente virtuale chiamato Epolo, che utilizza dati come l’ora e il meteo per interagire con gli occupanti e fornire loro le informazioni necessarie. Il Chief Operating Officer (COO) Ashwani Gupta ha dichiarato che “la Cina è il mercato più ricettivo al mondo per le tecnologie avanzate” e ha annunciato il lancio di sette veicoli elettrici, compresi gli EV, entro il 2014.
Le aziende giapponesi si stanno muovendo per far retrocedere i veicoli elettrici, ma il mercato cinese dei veicoli elettrici è dominato dalle “due centrali” statunitensi Tesla e BYD. Al Salone dell’Auto di Shanghai, infatti, la presenza di BYD spiccava sull’assenza di Tesla.