Il settore manifatturiero indiano sta crescendo rapidamente, sfruttando i bassi costi e l’abbondanza di manodopera.

La politica governativa “Make in India” e l’attrazione di investimenti da parte di aziende di altri Paesi hanno fornito una spinta, rafforzando la competitività del Paese nel mercato globale. Inoltre, con l’innovazione tecnologica e la digitalizzazione, si stanno espandendo le capacità produttive in settori diversi come l’informatica, l’automotive e le apparecchiature mediche. In termini di efficienza dei costi e di capacità tecnologica, l’India sta attirando l’attenzione come polo produttivo di nuova generazione.

In particolare, i produttori giapponesi di componenti automobilistici stanno stabilendo basi produttive nel mercato indiano ed espandendo le attività con le case automobilistiche locali. Oltre alla produzione locale, si sta anche cercando di fare dell’India un hub per le esportazioni, rafforzando la propria presenza sul mercato indiano con prodotti altamente competitivi. Con la crescita complessiva dell’industria automobilistica indiana, si prevede un ulteriore aumento della domanda da parte dei produttori di componenti.

Nell’aprile 2026 si terrà a Mumbai un seminario della Tool and Die Manufacturers Association of India (TAGMA), con un’introduzione all’India Tool and Die Manufacturing Equipment Exhibition e molto altro, in cui si potranno conoscere le prospettive dell’industria indiana degli utensili e degli stampi e i metodi, le sfide e le precauzioni per entrare nel mercato indiano.