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Una nuova fase nell’utilizzo dei componenti in plastica per autoveicoli
È iniziata una nuova fase nell’utilizzo delle parti in plastica dei veicoli.
Ad esempio, i veicoli elettrici di alta gamma in Cina stanno promuovendo design esterni che possono essere espressi solo da parti stampate in plastica. Di conseguenza, metà della superficie dei pannelli esterni è costituita da pannelli in plastica. Il C+pod di Toyota e l’AMI di Citroen, entrambi veicoli elettrici ultracompatti in cui la riduzione del peso è importante, hanno pannelli esterni completamente in resina, mentre le concept car di Lexus, Nissan, Subaru e altri presenti al Japan Mobility Show presentavano pannelli in carbonio intrecciati nel design per dare un’impressione nuova. Inoltre, Daihatsu ha offerto una divertente proposta di parti in resina stampate in 3D che possono essere modificate.
Allo stesso tempo, la neutralità del carbonio è un tema importante. La riduzione del peso dei veicoli attraverso l’uso di materie plastiche contribuisce alla riduzione delle emissioni di gas serra in termini di costi di carburante e di elettricità, e l’uso di materie plastiche si sta espandendo anche negli inverter e nei motori per i dispositivi EV.
D’altro canto, si è assistito anche a un’evoluzione nella compatibilità a zero emissioni delle stesse plastiche montate sui veicoli. L’economia circolare, il riciclaggio e l’uso di resine di origine vegetale saranno presentati insieme a casi di studio. Anche l’uso obbligatorio di resine riciclate ai sensi del regolamento europeo sulla gestione dei veicoli fuori uso è un tema importante.